Sarà inaugurata al Museo San Rocco il prossimo 17 febbraio la mostra fotografica di Tonino Corso dal titolo “Scoprendo Ghirri” dedicata alla figura del celebre fotografo Luigi Ghirri scomparso prematuramente a causa di un infarto nel 1992, all’età di 49 anni.
Originario di un paesino in provincia di Reggio Emilia, Ghirri iniziò la sua carriera di fotografo nel 1969, collaborando con numerosi artisti e intellettuali e sostanzialmente le sue creazioni fotografiche riguardavano vari temi come l’immagine naturale e quella artificiale e il paesaggio naturale con tutte le sue ambiguità.
Con questa esposizione, il fotografo trapanese Tonino Corso vuole ripercorrere la sua arte sempre orientata al metafisico, dove le figure umane, come dicevamo, sono assenti, ma mai privi dell’intervento dell’uomo.
Luigi Ghirri in una pubblicazione del 1989 diceva: “in fondo in ogni visitazione dei luoghi portiamo con noi questo carico di già vissuto e già visto, ma lo sforzo che quotidianamente siamo portati a compiere, è quello di ritrovare uno sguardo che cancella e dimentica l’abitudine; non tanto per rivedere con occhi diversi, quanto per la necessità di orientarsi di nuovo nello spazio e nel tempo”.
Tutte le fotografie sono stampate su carta Canson Infinity Rag Photographique 310 g/m²